Pagina:Meditazioni storiche.djvu/199

giù, od anzi le spiegazioni di tatto ciò che trovano quaggiù. A persuadere i primi, io non so se basti argomento umano; non so fino a qnal punto niun uomo possa far sorgere in altrui l’intiero concetto della soprannaturali ti. Ad ogni modo, a tutti coloro che sieno possessori di tal concetto, il monoteismo naturalmente inventato resta più inesplicabile, più misterioso, più innaturale che non il soprannaturale. Forse è ipotesi più storica che non quella testé detta; ma è certo più antifilosofica. Facendo inventar perfetto ed uno il cnlto primitivo, va contro a tutte le leggi, a tutte le somiglianze delle altre invenzioni umane, incominciate tutte rozze e moltiplici; facendolo inventar semplice e tutto astrazione, va contro alle leggi dello spirito umano che non arriva se non dopo molti gradi all’astrazione e alla semplicità. — Ma vi ha più; quest’ipotesi, la quale a primo sgnardo sembra, più che la precedente, concordare co’fatti storici, discorda poi da ogni ragione di que’ fatti. Rivelato, e soprannaturalmente comunicato agli uomini il monoteismo, si concepisce che abbiano potuto naturalmente perderlo, abbandonando l’aiuto soprannaturale. Ma poni invece un monoteiamo naturale ed inventato, non è più possibile concepire, come quella stessa natura umana, che avrebbe fatta testé si grande e compiuta invenzione, la disinventasse poi cosi prontamente ella stessa, ricalcasse subito in senso inverso e perverso la via di verità da sé stessa trovata e calcata. Ancora: quel monoteismo primitivo che si trova ricordato confusamente in tutte le storie o tradizioni egizie, caldee, persiane, indiane, cinesi ed altre, non dà poi la propria storia, la propria spiegazione, la propria originé in rfessnna di esse. Un solo monoteismo dà la storia dell’origine del monoteismo, e la dà soprannaturale. La sola origine del monoteismo che sia storica, è dunque la soprannaturale. — Nè si può poi, sarebbe irrazionale, accettar il fatto e rigettare il documento unico che sia di esso; e tanto più, se questo sia satisfacente, se dia tutte le spiegazioni accessibili e necessarie alla mente umana.

VI. E il vero è, che se dalla sperimentata insufficienza delle due ipotesi naturali noi facciam ritorno a quella sopran