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l’arti dopo il diluvio, e di qnell’altro che le fa inventare lealissimamente, e di qnel terzo (forse il più assurdo perché suppone malamente gli nomini primitivi men coraggiosi) che fa inventar ultime le arti più ardite e cosila navigazione; e se credendo al diluvio crediamo’ pure a’ particolari di esso e cosi all’arca, ed alle imitazioni di essa; non ci parrà improbabile che quegli uomini primitivi, non che costeggiare, attraversassero pure i mari talora; e cosi certamente l’Indico, e chi sa più oltre d’nna in altra isola maggiore o minore degli Arcipelaghi or detti Oceania, e chi sa forse fino all’America. Che questa sia stata la via del genere nmand a qnel continente, non mi sembra da dubitare, vedendo in esso tutti occidentali, anzi sulle marine occidentali i grandi stanziamenti del Messico e del Perù. Quando avvenuti poi? Questo sarà probabilmente dubbio sempre. Ma ci è forse più probabilità per questa età primitiva quand’erano e più forti e più impulsi gli nomini, che non per le posteriori quand’erano scemate le forze e l’impulso.1 — Ad ogni modo, dove che vagassero quelle genti, certo è poi ohe, vagando, esse mutarono nomi, numero, governo continuamente, non meno che abitazióni. Se ne vogliono eccettuar solamente la gente Assira e l’Egizia, sole ch’io non trovi aver mutato nome e stanza, e forse alcune genti capitate in isole onde non uscirono più. Tutte l’altre non rimasero sè stèsse a lungo mai. Perpetuamente si divisero e suddivisero ed accozzarono, e ridivisero e riaccoziarono, e per la continuata vaghezza di errare, e per insnfBcienza di pascoli, di colti, o di cacce, e per discordanze o riconcordanze d’interessi, per credito d’un duce, per gelosie di parecchi, per amori, per violenze, in mille, guise. Ed ora una parte della gente ritenne il nome antico, e l’altre ne presero uno o parecchi nnovi; ora parecchie delle divise ritennero il medesimo nome, e il portarono vagando ad estremi diversi d’un continente o del globo; ora, connettendosi pa

1 I lavori moderni, quelli sopra tutti della società Archeologica di Copenhagen, mostrano che anche al medio evo (cioè all’età meno migratrice che sia forse stata mai) parecchie migrazioni più o meno numerose furono più o meno accidentalmente tentate dall’antico al nuovo continente. Qua] meraviglia che se ne sieno potute fare all’età più migratrice di tutte ?