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immaginare l’opposto, converrebbe immaginare che si separasser subito, che non fossero vivale insieme le tribà appena moltiplicate; il che è contrario come alla Bibbia, cosi ad ogni probabilità. Nè di qnesta condizione di cMiatet o genti noi abbiamo poi, come delle altre, ninna ragione di dire che finisse a tale o tal generazione; ella potè dorare sola indefinitamente, non veggiamo necessità che la dovesse far finire a pnnto fermo come l’altre; e la storia poi ci mostra che ella dnrò in molle genti lungo tutta l’antichità anche in Europa, e che dora in non poche fuori d’Europa anche oggidì. Questa dunque è la prima condizione sociale che si possa dire propriamente civile; la prima in che si possa osservare nna qualunque civiltà; la prima di che abbia a discorrere la storia. — La qnale ci mostrerà poi che molle genti, mollo anticamente.riunendosi, procedettero ad una condizione nuova e diversa,’ a cui di nuovo convien pur dar nn nome, e noi diamo quello di nazione. Chi non l’approvasse, ne avrebbe ad inventare un allro; posciachè in qualche modo è da nominare quello che fu negli antichi raccozzamento ed è ne’moderni fusione di genti, ma che là come qua fu ed è in somma società ulteriore e diversa dalla gente. Certo sarebbe assurdo parlar della gente Ellenica al tempo degli Anfiltioni, o peggio al tempo di Alessandro; o della gente Egizia’al tempo de’ Lagidi; o della gente Romana ai tempi che tutta Italia veniva a votare nel foro, o pèggio ora della gente Francese, Inglese od Italiana. Se ben s’attenda, la differenza è questa: chiamasi gente quella che vagante o stanziata paò facilmente raccorsi in uno; nazione quella che non può più, che deve dunque aver un governo più staccato, più fidarsi a lui, vivere in somma in condizioni diverse. —E finalmente e indubitatamente pure, fu talora una condizione anche ulteriore di società, nna condizione ultima, oltre a cui nè videsi mai nè puossi immaginare niuna superiore, se non l’intiero genere umano, ed alla quale pure convien dare un nome, e fu dato, e noi daremo quello d’imperii. Quando nell’antichità nna gente signoreggiò più genti consorti di schiatta e lingua, la società risultante si potè dir nazione; ma quando o una

gente come la Persiana o la Romana, o una nazione come

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