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età IIa o delle genti primitive: disperisione |
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parliamo. Fu caso, o conseguenza naturale di qualche fatto a noi ignoto, che le schiatte si collocassero per zone di climi? Poco imporla: così fa. E così essendo, cooperarono le due canse allora come non più mai. Non avvenne più mai, che ninna schiatta vivesse così raccolta in sè, così separata dall’altre come allora. Non avvenne più mai che i matrimoni si facessero tatti nella medesima schiatta, anzi da prima in una sola gente, e da principio in una sola famiglia, e così tra germani cugini od anche tra fratello e sorella. 1 Quindi accidenti, particolarità, e quasi mostruosità di conformazione, color di pelle o di capelli, abiti di persone e di vita, costumi, virtù e vizi corporali e spirituali serbati, tramandati, accresciuti in ciascuna.delle tre grandi schisile primitivamente divise, in ciascuna poi delle ulteriormente suddivise e ridivise. Quindi non che meraviglioso è facile a intendersi che i Chamili prendessero colori via via più arsi, bruni, rossastri, nericci o neri del tutto, dal sole e da’ venli del deserto meridionale; ma i capelli ricci, l’angolo facciale acuto, la linea degli occhi rotta e le grosse labbra, da chi sa quale de’ discendenti di Cham o Chus congiuntosi con qualche madre poco dissimile. Ancora, tutte queste fattezze o mostruosità si tramandarono poi e s’accrebbero mollo nalnralmenle in quella schiatta rimasta più che niun’allra disgiunta per secoli da tutte l’altre; e il fatto sta che anche a’ nostri di noi le veggiamo conservarsi in essa, quando si trasloca, ma perdersi quando si frammischia; ondechè è chiaro che in essa potè e può più la schiatta che il clima. Del resto, oltre alle fattezze, anche le lingue, ed alcune arli, e molli costumi, e le religioni si ritrovano somiglianti in tutte queste genti Chamitiche— E si ritrovano le medesime somiglianze tra’ semitici quanti restano anche oggidì; ne’ climi slessi in cni succedettero ai Chamilici, gli Arabi pnr esposti al sole ed ai vènti abissinii non sono diventali negri mai nè ca-
- ↑ La costanza di quest’uso di prender moglie nella propria schiatta ì provata dalle traccio che se ne trovano ancora all’età posteriore. Isacco manda, e Giacobbe va a prender moglie nella gente, anzi nella famiglia onde s’eran divisi. Ed Esaù prendendola ne’ Chamitici ov’erano stanziati, e di cni erano amici, offende tuttavia 1 genitori. Om., XXIV, XXVI,XXVIII, XXIX.
