- Va, dove andati sono
- Quei, che furono avanti,
- E non voler del mondo
- Romper le sacre leggi.
- Chi de l’audace nave
- Entrò ne’ rami del sacrato bosco:
- E Pelio dispogliò de le sue ombre.
- Chi varcò l’onde, dove
- Sono cotanti scogli,
- E nel fine legò ne’ lidi strani
- La fune per tornare
- Predator de l’altrui
- Argento et oro; questi poi meschino
- Con duro fin la penitenza feo
- D’haver violato il mare:
- Ilqual punir lo volse.
- Tisi, che ’l primo fue,
- Che domò l’acque sue
- Lasciò il governo del dubbioso legno
- A non dotto Maestro
- Morendo in strani lidi
- Da la patria lontano,
- Et hebbe miser sepoltura vile
- Fra le barbare e ignote ombre infelici.
- Colui, che d’una Musa
- Fu gradito figliuolo,
- Al cui mirabil suono
- Si fermaro i torrenti,
- Tacquero i venti, e abandonando il canto
- I semplicetti augelli,
- Andaro ad ascoltarlo,
- Accompagnando lor la selva tutta,
- Giacque diviso e sparso
- Per li campi di Thracia, e la sua sacra