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talia, e non tollererete che essa sia profanata al suo nascere dalle titubanze codarde delle nazioni che muoiono. Stringetevi operosamente coi giovani di tutte le Universitá italiane. Affratellatevi colle Associazioni operaie. Inannellatevi. per quanto concerne i doveri generali di tutti gli Italiani, coll’Associazione Emancipatrice che ha centro in Genova. Contribuite come meglio potete a fondare la cassa centrale emancipatrice. Addestratevi alle armi, provvedete possibilmente ad armarvi, ordinarvi militarmente. Affermate sempre il vostro diritto per Roma. Gridate, in nome di Venezia, la necessitá di guerra all’impero d’Au stria. Onorate la Patria e voi stessi colla franchezza inalterabile e intrepida della parola, e colPabborrimento ad ogni menzogna, ad ogni transazione tra il vero e l’errore. — E non dimenticate mai che la moralitá e il coraggio civile fanno le grandi JSTazioui. Dite queste cose, vi prego, per me agli studenti di Napoli. E dite loro, che sulla via dell’Unitá, dell’Indipendenza, della Libertá, della fratellanza attiva coi popoli, del vero, dell’onore e della dignitá dell’Italia, essi mi avranno sempre, fin ch’io viva, compagno. Londra, 3 maggio 1862.
Vostro tutto Giuseppe Mazzini.
