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cU’ oggi si tenta, di tutte le associazioni politiche e di quella che deve affratellare tutte le frazioni dell’elemento operaio: e date opera perché quella unitá di voleri sia rappresentata da una Cassa, inviolabilmente sacra all’impresa emancipatrice del Veneto. Lá vive, se compiremo P impresa con forze nostre e libere d’ogni patto fuorché col paese, anche l’emancipazione di Koma. (Quando i timidi non potranno piú opporci il fantasma d’una guerra simultanea di due potenti nemici e dieci insurrezioni nazionali, conseguenza inevitabile d’ una lotta italiana coll’Austria, inseguereuio ai popoli la loro forza, ai padroni dei popoli la prudenza, nessuno oserá contenderci la nostra ^letropoli.

E in questo lavoro d’unificazione e di ordinamento delle forze vive della nazione, verso il quale devono oggi convergere tutti i nostri sforzi, voi dovete, piú ch’altri, o giovani studenti, introdurvi quell’elemento moralizzatore, senza il quale non si maturano grandi destini ad un popolo, e ch’oggi è bandito, sprezzato dalla consorteria che siede al Governo. Perché voi siete chiamati dalle condizioni speciali nelle quali versate, e dagli studii che preparano il vostro avvenire, ad essere apostoli del pensiero come dell’azione; e quando, sciolto il problema nazionale, la vita del popolo italiano iucomincierá il suo sviluppo normale, a voi segnatamente spetterá d’avviarlo al culto dell’Ideale, che fece del suo passato il passato d’Europa. A voi la scienza, base della nostra Eeligioue, del Progresso, e sola ad additarci la legge di Dio, insegna la dignitá dell’anima vostra, la santitá del vero, il nobile orgoglio della propria fede e la turpitudine della menzogna. Su voi deve scendere T ispirazione dei