Pagina:Mazzini - Scritti editi e inediti, LXIX.djvu/321

Xou si tratta dunque, come vedete, d’ una cospi ■ razione come generalmente s’intende, ma d’ una sfida formale al Governo e d’ un appello diretto al paese. E a scoprire il fatto, non era bisogno di polizia: gli agenti di polizia ebbero, colla posta governativa, il proclama. Quanto agli autori, riníangono. e, credo, rimarranno inaccessibili all’autoritá.

Vorrei notaste che la seconda questione — quella concernente la dinastia — esprime abbastanza chiara la tendenza degli autori dello scritto. La famiglia Holstein-Gotthorp-Romanofi non ha concorrenti. Il potere monarchico cesserebbe con essa.

Quanta importanza deve darsi al proclama citato? La vera importanza non è diretta e immediata. Non giova illudersi. Oggi ancora, gli uomini della libertá in Russia possono difficilmente iniziare con probabilitá di successo una lotta reale contro il Governo, Un certo grado di paralisi occupa, a vero dire, Governo e paese. I partiti mancano d’ordinamento: e le associazioni segrete non sono sufficientemente estese. Ma il proclama è un fatto insolito in Russia, ed è indizio grave dell’irritazione generale e delle condizioni anormali, nelle quali versa il paese. L’indifferenza, P apatia, la pazienza caratterizzavano fino a ieri il popolo russo. Il proclama inizia un periodo diverso, e rivela elementi di rivoluzione non sosi)ettati finora da amici o nemici. La stampa e la larga diffusione del proclama hanno di certo richiesto l’opera collettiva di molti individui. E il favore mostrato al proclama dal paese e l’alacre ridiftondersi delle copie per opera di que’ che le ricevevano, indicano che nuove affiliazioni accresceranno rapidamente le file dell’Associazione. Il Governo non ha forza se non nelle abitudini inerti dei russi: è per-