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la campagna. Isidora rivolse un solo sguardo verso quello spettacolo, e lo riconobbe subito pel cadavere del vecchio domestico, che era tanto misteriosamente scomparso la notte della sue spaventevoli nozze. Ecco, gridò ella, il testimone del mio malaugurato matrimonio! Ma il vostro testimone è muto, le fu risposto.

Intanto si dovette condur via di là in quell’istante medesima Isidora, che incominciava a sentire i dolori del parto ed ella gridò: ci sarà ancora un testimone vivente, purchè gli sia permesso di vivere. La predizione non tardò a realizzarsi; trasportata nel suo appartamento, dopo alcune ore si sgravò di una figlia. Questo avvenimento produsse, come è da credere, una grande sensazione di famiglia. Don Francesco, che dall’istante della morte del figlio non avea profferito accento, gridò: La donna dell’incantatore sia data in mano della santa inquisizione in compagnia della loro infame prole! donna Chiara quantunque da un lato si rammaricasse di dover esser l’avola di una