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udirete parlare d’un strano convitato..... io ci sarò!..... Isidora inorridì ed esclamò: una festa! una festa nuziale! Ma io sono già vostra sposa e prossima a divenir madre!

Quando ella ebbe terminate queste parole si udì un calpestio di cavalli. I domestici percorrevano tumultuosamente le camere e le sale per farsi incontro ai nuovi ospiti; Melmoth disparve all’istante con un gesto, che pareva simile ad una minaccia, ed Isidora in meno di un’ora s’inginocchiò avanti al padre, che ella non aveva giammai veduto, permise a Montillo di baciarle la mano, e corse quindi ad abbracciare suo fratello, il quale veggendola pallida e costernata fu quasi sul punto di rigettare le di lei carezze.

La riunione fu eseguita con tutta la solennità spagnuola. Una calma ingannevole regnava intorno ad Isidora, le cui inquietudini eransi dissipate veggendo, il momento, che ella temeva, esser meno prossimo di quello che aveva immaginato. Essa soffrì con una sufficiente pazienza i