danza, mia bella e graziosa amante? Io l’amava. — Perchè questa diversità nelle vostre risposte? — Amo la musica e deggio eternamente amarla: dessa è per me il linguaggio della rimembranza. Qualunque suono, che io odo mi riconduce alla mia cara isola; ma non potrei dire altrettanto della danza. Io ho appresa la danza: ma ho sentita la musica: non obblierò giammai il primo momento che l’ascoltai; credetti che fosse il linguaggio, col quale parlassero sempre fra loro i cristiani. — Queste sono molto buone ragioni; ma vorrei sapere, se ne avete delle altre per amare la musica ed avere amata la danza. Se ne avete, ditemele di grazia? — Amo la musica, perchè nel sentirla penso a voi. Ho cessato di amare la danza, benchè mi abbia essa talvolta condotto all’estasi, perchè danzando mi è avvenuto talvolta di obbliarvi. Alla presenza di voi, quantunque questa mi sembri esser necessaria alla mia esistenza, non ho mai provato quella sensazione deliziosa, che cagiona in me la