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34 in mugello

E una limpida voce femminea replica:

  Garofano di vaso,
D’ave fatto all’amor con te mi scuso
Perchè ’l tuo amor non ni’ ha persuaso.

A cui il cantore, accompagnandosi con i colpi di scure sui rami, dice, di rimando:

  Fiorili di canna,
Non te ne innamora del cor di donna
Par che ti voglia bene poi t' inganna.

E mentre l’acqua gorgoglia sul letto ghiaioso la voce argentina prosegue:

Ti gira il capo come un arcolaio,
E fai come la macina al mulino,
Delle dame ce ne hai un centinaio,
Ma quella vera tu non sai qual sia.
E t’hanno messo nome Girasole,
Per tutto dove vai nessun ti vole,
E t’hanno messo nome Tiravento
Per tutto dove vai, tu perdi il tempo.

Viene la risposta:

Rosa fiorita,
Dalla passion _del damo sei malata
Come le foglie hai fatto: sei ingiallita.