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mani; merletti neri; nastri di seta matta; jais matto; legno duro; alette nere matte. Come pelliccia: l'astrakan e la capra di Mongolia. Queste stoffe si indossano per sei mesi, dopo il periodo del grande lutto, per morte di marito o di moglie, per sei mesi dopo lo stesso periodo, per morte di padre o di madre; per sei mesi dopo il lutto grave, per suocero o suocera; per tre mesi dopo il lutto grande, per figli, generi, nuore; per tre mesi, nonno o nonna, dopo il gran lutto; per due mesi, fratello o sorella dopo il primo periodo; per due mesi, dopo il primo periodo, per cognato o cognata. Le stoffe, per l’ultimo periodo del lutto, cioè il mezzo lutto, sono: tutti i tessuti di seta nera, matta o brillante, velluto, lana, come tutti i toni del grigio e del violetto. Come guarnizioni, merletti, piume di struzzo, jais., fiori violetti, fiori grigi. Il nero e bianco, nella lana è ammesso. Questo mezzo lutto è portato per sei mesi dopo i due primi periodi, per morte di marito o di moglie; per tre mesi, per morte di padre o madre; dopo i due primi periodi; per tre mesi, dopo i due primi periodi, per figli, generi, nuore; per tre mesi, per nonna o nonno, dopo i due primi periodi; per due mesi, per morte di fratello o sorella, dopo i due primi periodi; per due mesi, per morte di cognato o di cognata, sempre dopo i due primi periodi. Nel gran lutto, non si porta nessun gioiello; nel lutto stretto, si arrischia qualche filo di perle, qualche orecchino di brillante; nel mezzo lutto, si porta ogni gioiello, ma con moderazione. Più appresso, dirò come si vestono gli uomini, in lutto.