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50 San Gennaro

Il corpo fu ritrovato subito, quasi intatto: fu sollevato, unto di balsami, e in gran pompa portato in processione. L’immenso stuolo di persone si avviò verso la città: attraversò la pianura ancora verde e si snodò intorno a la collina. A Antignano si fermò alquanto: quivi veniva incontro alla sacra reliquia l’arconte di Napoli, T. Cesio Teodoro, seguito da altro immenso popolo. Riunitesi le due processioni, il corteo interminabile imboccò l’antica strada che, da Pozzuoli, attraversando i colli Leucogei, e, dopo il villaggio di Soccavo, biforcandosi, saliva con un ramo al Vomero e con un ramo a Antignano, da qui poi scendeva verso Napoli: e da Antignano, infine, così, il sacro corpo fu portato al Cimitero di mezzo, nelle Catacombe. Lo storico Emmanuele nomina spesso, ripetutamente, questo Cimitero di mezzo nel quale San Gennaro fu seppellito: Coemeterium medium: probabilmente esso si trovava accanto a l’altro, che oggi chiamano San Gennaro dei Poveri.