Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
10 | matilde serao |
ba — ripetette, quasi machinalmente, la fanciulla inglese.
— Tanto vi fa spavento, la morte? — dimandò don Francesco.
— No: niente — diss’ella, profondamente.
— Parlavamo della morte — soggiunse lui.
E si voltò nel medesimo tempo, quasi per istinto, verso donna Clara, che giungeva, tutta rosea, tutta gloriosa, al braccio di Haiduck.
— Della morte? — esclamò donna Clara, scoppiando a ridere.
— Sì — disse il bel principe, andando con lo sguardo da Daisy a donna Clara, dal fragile stelo di creatura bionda, al fiore magnifico di bellezza bruna, guardando le due ragazze, senza un sorriso, freddamente e serenamente — della morte. Ho proposto qui, a miss Daisy, di considerarci come se fossimo in punto di morte e di confessarci l’un all’altro, come gli antichi cristiani.
— E non ha voluto? — disse donna Clara, aggrottando lievemente le sopracciglie imperiose.
— Non era possibile; — soggiunse il principe — miss Daisy non ha peccati da confessare.
— E lei, principe?
— Io? Ne ho troppi: e non poteva far inor-