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un intervento 65


misericordia e di indulgenza: era buona, buona, buona. Chi ama bene, soleva dire, perdona molto.

Rimasero tutti pensierosi; e Giorgianni, per interrompere il silenzio, esclamò:

— Sicché, figliuoli, me lo fate vedere questo appartamento, questo nido di seta e di velluto? Non ho potuto darci un’occhiata che di sfuggita.

— Andiamo, — rispose Guido, — cominceremo dal salone.

— Magnifico, magnifico, — disse Giorgianni, quando vi furono arrivati. — Questo è buono per grandi ricevimenti. Date feste?

— Ne davamo.

— Capisco, ora gli affari, la politica v’impediscono di veder troppa gente, ma il salone è bellissimo. E questo salotto, che gusto squisito! Sei stata tu, Emma, a scegliere?

— No, è stato Guido.

— Mi congratulo con lui. Già avrà pensato che in questo salotto tu ti saresti trattenuta di preferenza; qui vengono i tuoi adoratori a farti la corte, nevvero, bricconcella? Non sei geloso, Guido?

— Io? Conosco mia moglie.

— E tu, Emma?

Serao 5