Pagina:Matilde Serao Il ventre di Napoli.djvu/15


— 7 —


titudine di una strisciolina di cielo, che apparisce fra le altissime e antiche case. Attorno alla piazzetta dei SS. Apostoli vi sono tre o quattro stradette: Grotta della Marra, Santa Maria a Vertecoeli, vicolo della Campana, dove vive una popolazione magra e pallida, appestata dalla fabbrica del tabacco che è lì, appestata dalla propria sudiceria; e tutti i dintorni del tribunale, di questa grande e storica Vicaria, sembrano proprio il suo ambiente, vale a dire un putridume materiale e morale, su cui sorga l’estremo portato di questa società povera e necessariamente corrotta: la galera.

La sezione Mercato? Ah già! quella storica, dove Masaniello ha fatto la rivoluzione, dove hanno tagliato il capo a Corradino di Svevia: sì, sì, ne hanno parlato drammaturghi e poeti. Se ne traversa un lembo, venendo in carrozza, dalla ferrovia, ma si esce subito alla Marina. Al diavolo la poesia e il dramma! In sezione Mercato, niuna strada è pulita; pare che da