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Il ventre di Napoli 55

meriggio del sabato, se il tenitore ha da pagare molte vincite, si affretta a sparire, con tutti i suoi registri, e non paga nessuno. Che importa?

La settimana appresso un’altra donna ricomincia il suo giro e la gente ci capita di nuovo, come attratta, invincibilmente. Che delizia per chi giuoca e perchi prende i quattrini, frodare il governo!

Ogni tanto la questura arresta quattro o cinque di questi agenti, di queste mezzane, essi sono condannati al carcere, alla multa; che importa? Scontano la pena, pagano la multa, escono, ricominciano da capo, con più ardore. Vi è chi è stato condannato cinque volte per gioco piccolo: è ha un palazzo, e si lagna della persecuzione del governo, e la sua condanna la chiama na disgrazia. L’aver messo il biglietto a due sòldi, non è valso nulla, pel governo: la frode ha continuato, più fiorente, appoggiata su questa grande allucinazione.


Ora la statistica porta: che nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, avvengono maggiori furti domestici; che in questi tre giorni, si fanno più