Pagina:Matilde Serao Il ventre di Napoli, 1906.djvu/50

38 Il ventre di Napoli

tano? Quali ammaestramenti, quale parole, quali esempi, si è pensato di dare a questa gente così espansiva, così facile a conquidere, così natural- mente entusiasta? In verità, dalla miseria profonda della sua vita reale, essa non ha avuto altro conforto che nelle illusioni della propria fantasia: e altro rifugio che in Dio.