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mangiano in un boccone quello scomunicato di mio figlio!... Ma prima l’ha da fare con me! Sentite, accompagnatemi un momento dai Margarone... È un pezzo che non ci vediamo... Infine non è un motivo per romperla con dei vecchi amici... una ragazzata... Voi siete un uomo ammodo... e alle volte... una parola a proposito...

Venne ad aprire donna Giovannina con tanto di muso. Si vedeva in fondo l’uscio del salotto buono spalancato; tolte le fodere ai mobili. Un’aria di cerimonia insomma.

— Che c’è? — chiese il marchese entrando. — Cosa accade?

— Io non so nulla! — esclamò donna Giovannina la quale sembrava sul punto di scoppiare a piangere. — Ci sarà gente di là, credo; ma io non ne so nulla.

— Povera bambina! povera bambina! — Il marchese indugiava in anticamera, accarezzando la ragazza. Le aveva preso con due dita il ganascino da canonico, ammiccando con malizia, guardandosi intorno per dirle sottovoce:

— Che vuoi farci? Pazienza! Chi primo nasce primo pasce. Ci sarà donna Fifì, colla mamma, a ricevere le visite, eh? Don Bastiano, eh? il Capitan d’Arme?...

Don Bastiano infatti era lì, nel salotto, vestito in borghese, con abiti nuovi fiammanti che gli riluce-