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a voce più alta, perchè gli altri lo seguissero dove voleva arrivare. - Io ne parlo per sentita dire. Eh? eh? massaro Fortunato?...

- Sissignore, grazie a Dio!... Sono i prezzi che non dicono!...

- Ci sarà tanto da fare in campagna! Nel paese non c’è più nessuno.

La zia Cirmena allora non potè frenarsi:

- Ho vista al balcone la cugina Sganci... credevo che venisse, anzi!...

- Chissà? chissà? Quella pioggerella ch’è caduta ha ridotto la strada una pozzanghera!... Io stavo per rompermi il collo. Però dicono che fa bene alle vigne. Eh? eh? massaro Fortunato?...

- Sissignore, se vuol Dio!...

- Saranno tutti a prepararsi per la vendemmia. Noi soli no, donna Sarina! Noi beviamo il vino senza pregare Dio per l’acqua!... Bisogna condurre la sposa a Giolio per la vendemmia, don Gesualdo!... Vedrai che vigne, Bianca!

- Certo!... è la padrona!... certo!...

- Un momento!... - esclamò il canonico balzando in piedi. - Mi pare di sentir gente!...

Santo, che stava all’erta, cogli occhi fissi sul fratello, gli fece segno per sapere se era ora d’incominciare il trattamento. Ma il canonico rientrò dal balcone quasi subito, scuotendo il capo.