che andando o precipitando in quello ne potesse poi uscire; e a maggior perfezione di questo, facciasi il fondo del primo fosso con tanta dependenza, che in quello non si possa fermare alcuno. Ultimatamente, facciansi alcune vie sotterranee dalla fortezza, ovvero, dalle parti di dentro, alla profondità di quest’ultimo fosso1, per le quali quelli della rocca possano evacuare il detto fosso, bisognando. Sesto, facciasi un fosso semplice dell’altezza e larghezza predetta: dipoi negli angoli si tiri un muro doppio con bombardiere e balestriere, e da ogni banda tanto alto e largo quanto il fosso: dipoi, nella sommità di questo muro si riseca il fosso in forma di semicircolo, di tanta lunghezza e diametro che murando un torrone applicato con l’estremità del doppio muro, rimanga il fosso d’intorno al detto torrone della medesima larghezza e profondità dell’altro: il quale torrone sia della proporzione che ad esso si ricerca, come nel luogo suo apparrà (tav. XIV. 1): sia però alto quanto il fosso ed il ciglio, e s’innalzi di sopra altri 4 o 6 piedi: e oltre a questo, tra il ciglio ed il fosso che circonda li detti torroni, si faccia quella strada che di sopra è detto, la quale dal torrone sarà perfettamente guardata. Oltre a questo, perchè ai detti torroni si potria andare per cave sotterranee senza essere offesi, facciasi due o tre capannati intorno al detto torrone, applicati con quello nel fondo del fosso, per li quali quel semicircolo del fosso, ed oltre a questo, il torrone, saranno difesi2; è da sapere che questo fosso ultimatamente dichiarato, senza detrimento suo può essere più angusto degli altri, come appare nella figura. Ultimatamente, è da intendere che a perfezione del fosso è necessario di murare i lati di quello inverso la fortezza, e molto più inverso il ciglio: e massime volendo fare la gola nella sommità del fosso verso il ciglio, come è detto di sopra: perocchè, di terreno non saria durabile. Molte altre forme in qualche parte da queste differenti metterò nel disegno, per il quale più saranno manifeste (Tav. X. 1, XII. 1, XIV. 2, XXVI. 1, XXX. 1, XXXII. 3).
- ↑ Cioè del fosso BFGC, che è il fosso secondo, mentre il primo anzi detto sarebbe in AED.
- ↑ Così legge il cod. Sanese. Per cave sotterranee intendansi le gallerie dirette dalla campagna al piano del fosso tagliando il muro della controscarpa.