compito che di rinviarci, per mezzo dei suoi elementi formali, ad una realtà più profonda; quanto dal soprannaturalismo volgare, che trasferisce in questa realtà superiore elementi e condizioni che fuori dell’ordine sensibile non hanno più alcun senso (pr. V. 70-71). Ma un tal punto di vista è inseparabile dal concetto del carattere puramente formale della legge: concetto che perciò non solo non conduce, come generalmente si asserisce e si crede, a contraddizioni e difficoltà insolubili, ma anzi conserva ancora oggi di fronte alla speculazione odierna tutto il suo valore.