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versi morali e sacri | 371 |
6
Lachrymis coepit rigare pedes eius et capillis capitis sui tergebat.
Dalla testa e da’ lumi
e di chiome e di lagrime confonde,
sparse in lucide stille e ’n tepid’onde,
costei, torrenti e fiumi.
Oh ricchezza, oh tesoro!
Due piogge: una d’argento e l’altra d’oro.
7
In convito pomposo
offerse Cleopatra al fido amante
di perle in vasel d’oro
cibo insieme e tesoro;
ed or la tua fedel, caro amoroso,
in questa ricca mensa, a le tue piante,
mira, deh, mira come
offre in lagrime perle ed oro in chiome!
8
Perch’ogni macchia immonda
purgasse in su l’entrar del tempio sacro,
dal cristallo e da l’onda
il sacerdote avea specchio e lavacro.
E costei, che vuol far del proprio core
sacrificio al Signore,
pria si specchia in se stessa e lava poi
col pianto i falli suoi.