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la bruna pastorella | 7 |
LIDIO
Ciò che tu chiedi, io bramo.
Ma, per star meglio ad agio,
sediam colá sotto quell’ombra opaca,
dove il fiorito seno
di quell’erboso prato,
e la verde spalliera
di quel cedro odorato,
tapeti di natura, e de la selva
tapezzerie frondose,
farne potranno in un seggio e cortina.
LILLA
Sia pur com’a te piace: ecco m’assido;
mentre da la tua bocca
impareranno i circostanti augelli
ingegnosi concetti,
amorosi concenti,
io seguirò con l’occhio
le tue capre lascive,
che per l’erte piú dubbie e piú scoscese
vagan di quella balza a salto a salto.
LIDIO
Lungo fôra e soverchio
del commesso volume ad una ad una
tutte volger le carte.
Ecco l’indice qui, ch’a parte a parte
registrati per capi
i suggetti racconta.
Passiamo i carmi gravi,
con cui loda gli eroi, prega gli dèi