Pagina:Marinetti - Teatro.djvu/541

Pattumol


A dire il vero, i Mollenti sono stati più barbari degli Spaziali. Chi ha suggerito l’idea assurda di sradicare le colonne del primo piano per massacrare gli Spaziali? Certi delinquenti meritano fango sulla testa non colonne preziose!

Ariella


Ecco vengono! (Con un involontario movimento di fuga) Gli Spaziali, gli Spaziali!

Sudiciani


Non scappare. Sono incatenati.

Ariella


Però male incatenati... E custoditi da soldati Mollenti che fanno pietà.

Sudiciani


Sono catene vegetali in odio allo schifoso metallo, ma sono forti.

Alata

avanzando, seguita da Vasto, Fongo e Bellamar scortati da soldati Mollenti che ansano per tenere le catene portate invece dagli Spaziali con disinvoltura:

Ascolta questi tonfi. Credo che sia incominciata la distruzione della città di Sant’Elia.

Vasto


No! Crollano i pezzi di Venezia.

Pattumol

esasperando la sua voce stridula:

La città Sant’Elia sta sprofondandosi nel mare.


540