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Simultanina

No.

Il professobe-poeta

Naturalmente lei non lo conosce! Poiché... poiché è vittima della camorra politico-letteraria... (Un silenzio) I miei colleghi mi invidiano. Fanno pubblicare alla macchia delle parodie dei miei versi... Ho ricevuto, questa mattina, un biglietto con sopra scritto «Al poeta fagiolo»! (Un silenzio) Ma la Gloria mi sorriderà... quando sarò morto! A meno che una deliziosa ispiratrice come lei non mi aiuti a giungere alla celebrità!

Simultanina

Crede?... Io tengo ad essere l’ispiratrice e... l’ispirata. Ora, non vedo come lei potrebbe ispirarmi.

Il professobe-poeta

Coi miei versi!

Voci di ragazzi

dall’interno:

Per carità, non l’ascolti, Signorina. I versi del professore Fiori sono ragli d’asino!

Simultanina

Cosa vogliono?

Il professobe-poeta

I miei cari scolaretti sono bizzosi e maleducatini.

Simultanina

Li faccia tacere... Li metta a dovere!

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