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Apri l’armadio.

Sfiora, accarezza il paravento e caccia gli occhi nella fessura fiutando e ansando golosamente.

Floflò

Nella città in rivolta vi sono molti, molti cani affamati. Vi prego, non venite avanti. Non muovetevi e non guardate.

Tenente Ramleh

Non mi muovo e non guardo. (Un silenzio) Mi accontento di fiutare il vostro tiretto intimo. Quello dei segreti.

Floflò

Non ho segreti! Ma ho del pudore. Volete proprio fare molto bene il vostro mestiere?

Tenente Ramleh

avvicinandosi a Floflò:

Con voi finisce d’essere un mestiere, diventa un’arte. La vostra bellezza turba la polizia. Se voi mi guardate, perdo il filo dei documenti. (Sentendo il poliziotto agitarsi rumorosamente) Cosa fai? Cosa fai? Non rompere nulla! Già, tu non sai leggere. Cosa frughi?

Poliziotto

Frugo come lei.

Tenente Ramleh

Idiota, non frugo. Frugherei con entusiasmo. Ma occorre molta grazia per non rovinare ogni cosa.

Floflò

Quando finirete di passare le vostre giornate impalato sul cantone a spiare le mie finestre?

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