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Tono dominante: arancione.

Intonarumori: Sibilatori e Ululatori

Peso — angoscia del sole — destino sulle strade appassionate della vita. Lieve avvallamento fra due dune. Atmosfera tropicale abbacinante. Crepitazione di fucileria lontana. Kabango balza in scena da sinistra, come se fosse inseguito. Alto, atletico capo africano (scecchia rossa con fiocco nero, barracano, fucile ad armacollo). Preoccupatissimo, esplora l’orizzonte a destra e a sinistra, poi si butta a terra, e striscia carponi verso la cresta della duna in fondo alla scena.

Entra lentamente, pure da sinistra, Mabima, bruna, flessuosa, semicoperta dal suo burnus bianco lacerato, hik azzurro, spilloni, medagliette e grandi orecchini d’argento. Tatuaggi azzurri sulla fronte e sulle mani. Pesanti anelli alle caviglie.

Bagamoio e Lanzirica, il cui abbigliamento è simile a quello di Kabango, ma meno ricco, sorreggono Mabima.

Kabango.

carponi, continuando ad esplorare il fondo della scena, indica col braccio sinistro un punto dietro di sè:

Coricate Mabima qui dietro di me.


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