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68 | re baldoria |
ANGUILLA.
Oh! via!... Non è altro che un imbecille!... Infatti, avrebbe potuto imitare Fra Trippa, infischiandosi di voi e di tutti quanti.
VERMICELLO.
È vero... Quel furbacchione di Fra Trippa ha saputo conservare la sua pancia di una volta!
CROSTINO.
Cretino! Idiota!... Perchè insultare il ventre di Fra Trippa? Fra Trippa è malato d’idropisia, poveretto! Ed è un santo!... Quanto al Re, è bene ch’egli soffra un po’ come soffriamo noi!... È giusto! Dopo tante indigestioni!...
RE BALDORIA
a Fra Trippa:
Ah! I miei cari Vassalli!... Volevano dapprima ribellarsi contro di me, e dichiararmi guerra! Ma, io mi sono affrettato a spiegar loro il trattato che ho concluso coi Guatteri, e, pur senza comprender bene la faccenda, essi m’hanno seguito, tutti, come tanti cagnolini! La fame li ha abbrutiti ancor più di me!... Già da sedici giorni, essi non assaggiano carne! (Rivolgendosi ai Vassalli). Seguitemi! Andiamo a riposarci, laggiù, rhentre si aspetta l’ora del pranzo! (A Fra Trippa) Essi hanno riposta in me ogni loro speranza!... Ah! mio caro Trippa! non abbandonarmi!... Mi sento mancare! Il tuo ventre mi sostiene, mi riposa la vista e calma la