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atto primo 51

RE BALDORIA

posando la mano sulla spalla di Torta:

I vostri compagni mi sembrano molto intelligenti. E anche voi, dovete essere intenigentissimo! Ma, insomma, sarei curioso di sapere come potrete cavarvela... Infatti, a proposito di banchetti, non negherete che vi siano molte difficoltà da vincere, per riuscire a far le cose ammodo...

Il Re, ragionando famigliarmente con Torta, si dirige a braccetto con lui, verso la quercia, che è a sinistra, e all’ombra della quale i servi stanno disponendo frettolosamente il trono, con la sua impalcatura e i suoi gradini.

FRA TRIPPA

venendo da sinistra verso la ribalta e chiamando con un cenno Anguilla:

Vuoi venire con me, per tenermi compagnia?... Posso offrirti da...

Strizza l’occhio, si accarezza la pancia con un gesto da ghiottone soddisfatto, facendo schioccar la lingua.

Che nessuno lo sappia!... E svignamocela prima che il Re ci veda!... È un imbecille, quel pover’uomo! E non si può aspettar nulla di buono da un Intestino reale che si abbandona tanto facilmente a dei parvenus della cucina!...

Si allontanano rapidamente da sinistra.

RE BALDORIA

contemplando il suo trono:

Benissimo!... Perfettamente! (Sale con lentezza sul palco, premendo forte coi piedi sui gradini, per constatarne la solidità. A quando a quan-