Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
32 | re baldoria |
SOFFIONE.
Ed è indegna della Forchetta Reale! È un’ignominia!... Un’ indecenza!...
FAMONE.
Quel menu non potrebb’essere più volgare... Il Re diventa tirchio! Accoppate il banditore! Accoppatelo!
Parapiglia.
RE BALDORIA
avanzandosi verso la ribalta co suoi consiglieri, mentre il corteo sfila a destra ed esce dalla scena:
È vero!... Quel menu è ignobile... indegno della Reale Forchetta!... Ah! povero Panciarguta! Dove sei?... Tu, almeno, sapevi comporre delle liste ammirabili, per i miei pasti! (Rivolgendosi a Masticaftele, malinconicamente) Tu, sai soltanto sbraitare!... Sei uno zotico! (Leggendo il cartellone, che ballonzola al disopra del parapiglia generale). Persino l’ortografia, è sbagliata! Che orrore!... Ah! Chi mi rifarà i bei menus del mio Panciarguta?... (Battendo sulla spalla a Pancotto) Ti ricordi del pranzo di Pasqua dell’anno scorso?...
MASTICAFIELE.
La Maestà vostra non ha dimenticato, forse, che la salsa tartara che si fece per quel banchetto costò, essa sola, diecimila scudi d’oro che si dovettero prendere nelle casse dello Stato!... Spese simili mi sono vietate, oggigiorno!
Brontola sordamente, bilioso.