Pagina:Marinetti - Re Baldoria.djvu/236

224 re baldoria


RE BALDORIA.

Bravo, Anguilla!.. Tu hai parlato con una straordinaria sagacia gastrologica!... Ma io non mi pronuncio ancora... Fra Trippa, a te la parola...

FRA TRIPPA

solennemente:

Sire... guardandomi intorno, non posso astenermi dal constatare, con profonda tristezza, che l’arte sublime di mangiare e di bere copiosamente è scomparsa dal mondo!... Tutti questi Citrulli, ubbriachi fradici, agonizzanti o già putrefatti, hanno mangiato, senza metodo, tanto da buscarsi una mortale indigestione... anche perchè la burrasca imperversante nei loro stomachi fu aggravata dai nebulosi discorsi di un pellegrino dal cappuccio a due corna!...

RE BALDORIA.

La prima pietra della tua arringa mi fa prevedere una costruzione alquanto pesante... Presto! abbassa il tono, e salta il tuo esordio...

FRA TRIPPA.

Obbedisco volontieri, sire, poiché mi sembra ozioso esporre, in questa circostanza, tutta la congerie delle mie teorie sulla Digestione.

Ecco alcune piccole ricette che consiglio come ottime, avendo potuto constatarne coi miei occhi la straordinaria efficacia!... (Pausa) Regola generale! Bisogna imparare a rimpinzarsi in modo da non esser mai costretti a recere... e, quando ciò sia inevitabile (con tristezza) bisogna saper