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126 | re baldoria |
MAZZAPICCHIO.
Ammazzalo, Famone!... Vendica gli Affamati!
ANGUILLA.
Sciocchezze!... Famone se ne infischia, di noi!... Egli è geloso dei Guatteri, e vorrebbe scacciarii dalle cucine!... E i Guatteri, alla loro volta, son gelosi l’uno dell’altro!... Sono tutti traditori e ambiziosi!... (Sogghignando) Ah! così va bene!... Bravi!... Si sono rappacificati!...
MAZZAPICCHIO.
Canaglie!... E Famone, che fa?...
ANGUILLA
contorcendosi dal ridere:
Distribuisce strette di mano!
GLI AFFAMATI.
È un traditore!
ANGUILLA.
Ora si riposano, nelle loro poltrone, come tanti arcivescovi!... Soffione, panciuto e maestoso, fa la ruota come un pavone!... Sono tutti allegrissimi!
MAZZAPICCHIO.
Stomachi vili e fradici!... Buttiam giù questa porta, e inchiodiamo al muro, per le zampe, quelle oche che abbiamo ingrassate noi stessi!...
ANGUILLA.
Adesso, s’incipriano il viso con della farina!