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PERSONAGGI



SANTA PUTREDINE.

Gran fantasma spiràlico di bruma azzurrognola, la cui faccia camusa rosseggia, di giorno, come un sole al tramonto, e inverdisce la notte, apparendo tenue e lustreggiante come la faccia della luna riflessa da uno stagno. Le sue smisurate braccia, floscie, simili a sciarpe di fumo, accarezzano gli orizzonti.

RE BALDORIA.

Un enorme naso bitorzoluto lo annuncia di lontano. Un ciuffo di capelli biondicci infarinati gli folleggia in mezzo alla fronte; due pesanti anelli d’oro gli stirano le muscose orecchie; due fedine di stoppa sembrano allargare le sue guancie paffute e rubiconde. — Gli oscilla sull’occipite un berretto di velluto color cioccolatta, simile per la forma a un budino, con una spica di frumento a guisa di piuma.

Il suo giustacuore di velluto color crema è teso dall’abbondanza della pancia enorme, che gli opprime le coscie, le quali sono inguainate in una maglia color sangue di bue. — Cammina penosamente, come sui carboni ardenti, posando con angoscia i larghi piedi, che gli dolgono sempre, nonostante l’ampiezza dei calzari — Al suo fianco sinistro, tintinna La Succulenta, lunga spada d’oro la cui estremità s’allarga in forma di cucchiaio.

Egli brandisce una forchetta d’oro tempestata di gemme (insegna della suprema potestà), e tien sempre appeso sotto al mento un tovagliolo a ricami d’oro.

FRA TRIPPA

Cappellano di Re Baldoria. Somiglia a una colossale damigiana dal collo goz-