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94 | re baldoria |
MASTICAFIELE.
Su! Sta ritto, stomaco angusto!... Non sai forse di essere al cospetto di Sua Maestà Re Baldoria?...
L’Idiota si rizza, ridendo amaramente.
RE BALDORIA
invitandolo, con un cenno, a sedersi:
Calmati, Masticafiele mio!... Non ravvisi dunque Alidoro, il mio poeta favorito!... Dio! com’è cambiato!... Siedi, Alidoro! (Con un sospiro) Tu mi vedi ora sì decaduto e povero da non poter più nutrire i miei poeti di corte!...
MASTICAFIELE.
Son bestie velenose, striscianti ed inutili!...
RE BALDORIA.
No, amico mio... Una volta, te loro canzoni cullavano i nostri stomachi e facilitavano le nostre laboriose digestioni!... Povero Alidoro!
GLI AFFAMATI
incitati da Mazzapicchio e da Faraone:
Bisogna condannarlo!... Questo maledetto scribacchino è amico del diavolo!
RE BALDORIA
con furberia, strizzando l’occhio, all’Idiota:
Lo giudicherò e lo condannerò immediata-