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diritte) nella Mortadella di Bologna, nel formaggio, nella pasta frolla e nello zucchero bruciato: si servono due per commensale, secondo le iniziali dei suoi nomi che decideranno così l’accoppiamento dei diversi alimenti.


Promontorio siciliano
(formula dell’aeropittore futurista Fillìa)

Tonno mele olive e noccioline giapponesi si tritano insieme. La pasta che ne deriva si spalma sopra una frittata fredda di uova e marmellata.


Trote immortali
(formula dell’aeropittore futurista Fillìa)

Imbottire delle trote con noci tritate e friggerle in olio di oliva. Avvolgere le trote in sottilissime fette di fegato di vitello.


A caccia nel paradiso
( formula dell’aero pittore futurista Fillìa)

Cuocere lentamente una lepre nel vino spumante dove si diluisce della polvere di cacao, fino a consumazione. Poi tenerla infusa per un minuto in molto sugo di limone. Servirla in un’abbondante salsa verde a base di spinaci e ginepro, punteggiata di bomboni argentati che ricordano i pallini dei cacciatori.


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