Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
ha ingoiate: oasi, città, carovane... Il deserto è uno stregone pericoloso.
Kabango.
Non sono stregonerie. Il sole combina un gioco di specchi coi vapori caldi del deserto.
Mabima
delirando.
Ora cammino fra le palme. Questo è il giorno delle mie nozze. Ma chi mi sposerà? Quanto sono belli i doni del poeta di Fusah! Venti ghirbe piene di essenza di rosa! Le schiave di mia madre mi salutano... Ognuna ha un anello di ottone infilato nella narice destra. La prima mi offre un otre colmo di burro, la seconda una zucca ripiena di miele. Vedo mio padre fra loro... Ma che stremo turbante! Porta bellicosamente attorcigliato, di sghembo, intorno alla fronte e alla nuca, un vero serpente... Orrore!... No! No! È un serpente di velo verde!... Grazie, padre, per gli amuleti di cuoio che mi hai dati! Contengono ricette contro le malattie... Ma, padre mio, perchè non mi difendi? Non vedi come mi inse-
38 |