Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
gl’inni sacri e la morale cattolica. | 141 |
non vanno più in chiesa a cantar inni) la grandezza del mistero che si vela nel nascimento di Cristo, ma non già a rappresentarlo in forma viva al popolo, al quale la poesia sacra è specialmente destinata. Il fine dell’Inno manzoniano sul Natale assume il tono del canto popolare; tuttavia qua e là occorrono ancora versi o immagini troppo sapienti. Il popolo capirà, per esempio, perfettamente il principio di questa strofa:
Dormi, o Fanciul non piangere, |
Il popolo capisce questa specie di tenerezza; ma essa non avrebbe mai aggiunto di suo i tre versi rettorici che seguono, i quali descrivono le tempeste:
Use su l’empia terra, |
oltre che al nostro popolo l’idea che la terra sia empia non può entrare. Il popolo intenderà i due primi versi della strofa che segue:
Dormi, o Celeste, i popoli |
e non più i seguenti:
Ma il dì verrà che nobile |