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80 | introduz. alla scienza sociale | [§ 54-56] |
rati, potrebbero avere sentimenti religiosi, morali, di amor patrio, ecc., interamente diversi; ma gli uomini vivono in società e quindi in uno stato più o meno di comunismo riguardo a quei sentimenti. I patrimoni materiali possono essere separati interamente; i patrimoni dei sentimenti o dell’intelletto sono, in parte almeno, comuni.
55. I mutamenti nei sentimenti di una classe sociale operano per produrre altri mutamenti nei sentimenti delle altre classi. Il movimento può essere più o meno rapido; talvolta anche assai lento. Per solito i sentimenti sono insidiati ed affievoliti dal ragionamento, nelle classi superiori; ed è solo indirettamente che, in seguito, quel movimento si estende alle classi inferiori. In esse muta spesso carattere e forma; onde il ragionamento scettico delle classi superiori può mutarsi in una fede, nelle classi inferiori. Viceversa i sentimenti delle classi inferiori operano sulla mente delle classi superiori, che li trasformano in ragionamenti pseudo-scientifici1.
56. Gli antichi spartani avevano in grado eminente le virtù dell’amor patrio; sembra anche che fossero discretamente religiosi; ma non egualmente morali2. Del resto ciò potrebbesi in qualche modo dire del maggior numero degli elleni: ed è cosa quindi tanto più notevole, e che maggiormente conferma la proposizione generale che abbiamo esposta,
- ↑ Esempii ce ne sono sinchè si vuole, nell’antichità, nei tempi di mezzo, nell’epoca moderna.
- ↑ Fustel de Coulanges, Nouv. rech. sur quel. prob. d’hist., p. 92: «Il n’y a pas de ville grecque où l’histoire signale autant de fait de corruption.» E seguita citando molti fatti.