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[§ 48-52] la popolazione 379

morti. Se si descrivono graficamente le curve che figurano i fenomeni che si vogliono paragonare, si può vedere se le loro oscillazioni stanno o no in qualche relazione. Tale metodo, sebbene imperfettissimo, e forse ancora il migliore che praticamente si possa usare, per ora.

49. L’aumento della prosperità economica ha per primo ed immediato effetto di far crescere la nuzialità e la natalità, e di far scemare la mortalità. Il primo fenomeno è notevole ed appare chiaramente; il secondo è meno spiccato e può, secondo la teoria del Cauderlier, essere almeno in gran parte una semplice conseguenza del primo; il terzo è un poco dubbio per i popoli civili e ricchi; pei popoli miseri mancano dati statistici molto precisi; ma, se si tiene conto delle carestie, che altre volte erano frequenti, pare difficilmente potersi negare.

50. Un rapido aumento della ricchezza di un paese è favorevole, per un certo verso alle selezioni, poichè porge agli uomini facili occasioni di farsi ricchi e di salire negli stati superiori della società. Un effetto simile si ottiene, senza che cresca la ricchezza, quando le condizioni economiche della società mutano rapidamente.

51. Sinora dicemmo delle variazioni della ricchezza, dobbiamo anche considerare non più le variazioni, ma lo stato di quella ricchezza, e paragonare quindi due condizioni sociali, le quali differiscono perciò che nell’una la quantità media di ricchezza per ogni abitante è maggiore che nell’altra.

52. Già vedemmo al § 29 che tale differenza corrisponde ad altra differenza nella ripartizione delle entrate e delle entrate minime; ma ben altri fatti e di gran momento stanno in relazione colla quantità media di ricchezza per ogni individuo.