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292 | gli ostacoli | [§ 39-40] |
interamente analoghe alle precedenti; ma, se le trasformazioni nello spazio furono ognora riconosciute, quelle nel tempo furono e sono spessissimo negate. Di tale fatto i motivi sono varî e molti; qui ne rammenteremo solo due.
Le trasformazioni nello spazio sono accompagnate dal lavoro e da un costo visibile; onde il riconoscerle non urta i pregiudizi di coloro i quali credono che la differenza di prezzo di due merci non può dipendere da altro che dal diverso lavoro necessario per produrre quelle merci, oppure, più generalmente, dal diverso costo di produzione. Invece, nelle trasformazioni nel tempo, non si vedono le materiali dipendenze di tali trasformazioni colle erronee teorie ora accennate.
Ma, per far disconoscere le trasformazioni nel tempo, vi è altro motivo, più potente di tutti, e sta nell’essere questa materia trattata col sentimento invece che colla ragione, e nelle cupidigie che stanno dietro quei sentimenti. Nessuno, o quasi nessuno, imprende a studiare l’argomento delle trasformazioni nel tempo colla mente libera da ogni pregiudizio. Ognuno, prima ancora di avere studiato il problema, sa già come deve essere risoluto; e ne ragiona come un avvocato tratta la causa di un cliente.
40. Se ci poniamo dal punto di vista esclusivamente scientifico, vedremo tosto che, allo stesso modo in cui due oggetti materialmente identici differiscono economicamente per il luogo in cui sono disponibili, differiscono pure economicamente per il tempo in cui sono disponibili. Un pranzo oggi e lo stesso pranzo domani non sono punto la stessa cosa; se un uomo ha freddo, ha bisogno subito di un mantello, e lo stesso mantello che per lui fosse disponibile dopo un giorno, dopo un mese, dopo un anno, non gli