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[§ 29-30] gli ostacoli 287


Su ciò, come accennammo, torneremo quando studieremo le trasformazioni nel tempo: ora dobbiamo guardare un poco più da vicino quelle spese per reintegrare gli oggetti classificati come capitali.

30. Ammortamento e assicurazione. — Le cose possono deperire lentamente, perchè si consumano; oppure essere distrutte, interamente od in parte, per un caso fortuito.

Per reintegrare il capitale, i restauri e l’ammortamento provvedono al primo caso; l’assicurazione, al secondo.

Una macchina è mantenuta in buono stato coi restauri; ma nonostante invecchia, e viene giorno in cui conviene meglio comprarne un’altra che seguitare a spenderci intorno. Una nave si mantiene in buono stato coi restauri, ma non indefinitamente. L’ammortamento deve provvedere non solo al deperimento materiale, ma anche ad altro che dicesi economico. Infatti viene giorno in cui la macchina, la nave, ecc., sebbene possano ancora essere materialmente in perfetto stato, sono antiquate, e giova sostituirvi altra macchina, altra nave, ecc., di tipo più moderno e perfezionato. Nel bilancio, le spese pei restauri figurano generalmente tra le spese di esercizio; l’ammortamento sta da sè e serve a reintegrare il capitale.

L’assicurazione è quella somma che ogni anno devesi risparmiare ed accumulare per provvedere ai casi fortuiti. Una impresa può assicurare essa stessa gli oggetti che possiede e che sono sottoposti al caso fortuito. Ciò effettivamente accade qualche volta per le grandi società di navigazione, che assicurano esse stesse le proprie navi. In tal caso l’assicurazione figura nei bilanci come l’ammortamento, ed è una somma che costituisce un fondo