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[§ 91-92] | introduz. alla scienza sociale | 107 |
monio, mentre gli abitanti del Nuovo continente vengono in Europa a fare vedere ben altre prove di mal costume. I socialisti australiani vogliono giovare ai «deboli ed agli umili», e la viltà borghese li seconda ma, nel 1904, essendo accaduto che un missionario fosse assassinato dagli indigeni, gli australiani fecero una spedizione che distrusse senza pietà alcuna molti e molti di quei miseri, anche innocentissimi. I socialisti francesi smaniano per la pace, stimano delitto la guerra, ma è solo quella contro lo straniero: poichè apertamente predicano lo sterminio dei borghesi. Intanto feriscono i «gendarmes»; a Brest, nel luglio 1904, misero un laccio al collo di uno di questi e lo volevano strangolare; ne ferirono tredici con sassi. Ad Armentières incendiarono opifici e saccheggiarono case private e banche: a Marsiglia, per tutto il 1904, furono continui gli scioperi con violenze di ogni genere: nei dipartimenti del mezzodì, gli scioperi agricoli divennero vere sommosse. Ma tutto ciò non turbò i sogni dei borghesi, che sono rapiti in estasi per l’imminente avvento di una «nuova e migliore umanità».
92. Occorre badare che, con quella pseudo-logica che spesso serve per stabilire le relazioni C B, l’eguaglianza di M ad N non ha punto per conseguenza l’egualianza di N ad M, come accadrebbe colla logica ordinaria. Per esempio, nelle democrazie moderne il povero deve godere gli stessi diritti dell’uomo agiato, perchè tutti gli uomini sono eguali; ma invece non sono più eguali, se si chiede per l’uomo agiato gli stessi diritti che pel povero. Gli operai hanno ora fòri speciali speciali e privilegiati, cioè quelli dei probi viri, che in certi paesi ànno sempre torto al padrone o al borghese, e