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Delille; per sei settimane egli s’informava, da tutti que’ ne’ quali abbattevasi, di alcuno degli usi, intorno a cui lo avea criticato. Se non che, soggiunse l’ab. Delille, quando gli diedi la importante istruzione che ora vi ho riferito, non erano quindici giorni ch’io stesso ricevuta l’aveva da Madama... essendomi sentito più volte imbarazzato nel mondo, e non sapendo nè come presentarmi, nè come condurmi nel bere e nel mangiare, mi determinai di chiederle un giorno, s’io non era assai ridicolo... Infinitamente, ella mi rispose; e dipoi mi diede quelle lezioni, delle quali ho ripetuto una parte all’ab. Cosson«.


CAPO VII.


Dalla influenza del caffè sullo spirito e lo stomaco dei suoi bevitori.


Oh! perchè mai i Greci ed i Romani non hanno conosciuto il caffè? Omero a-