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vani ancora, dovrebbero dirigerla al loro medico; ma la dimenticano sempre... E sospirò ancora una volta, ma più profondamente di prima e colla mano si coprì l’ampia fronte....

L’uomo è molto egoista, non si occupa quasi mai dei nascituri. Conosco molti che prima di morire, vogliono avere una famiglia, vogliono con uno stolto orgoglio, dimostrare a sè stessi e al mondo che possono esser padri, che possono diventar madri.... E muojono vittime dello stolto esperimento, lasciando ai figliuoli la triste eredità del dolore o della malattia.

Il dott. Haug.... pareva parlare a sè stesso e non mi guardava più in volto; ma appena ebbe abbassati gli occhi sopra di me, si accorse che quelle sue parole erano colpi di pugnale contro di me; se ne pentì, ruppe bruscamente il filo delle sue parole, e continuò con diverso accento:

— In ogni modo, ora non è il caso di parlar di questo. Di certo non pensate nè oggi nè domani a prender marito... Sarebbe una follia. Occupatevi di guarire; vogliate guarire e guarirete.

Mi alzai commossa e decisi di andarmene a Madera, e vi andrò:

Non ti scrivo più una parola. Ci siam imposti otto giorni di esilio l’un all’altro; e presto l’esilio sarà finito. Ed io allora ti comparirò dinanzi superba di aver fatto per amor tuo un grande sacrifizio e ti dirò ad alta voce: La tua Emma è disposta a partire per Madera; la tua Emma è disposta a non vederti più per mesi ed anni, perchè ti vuole obbedire in tutto e sempre, perchè la tua Emma non vive che per te e fuori dell’amor tuo non sa vedere che la disperazione e la morte.

Addio, mio William: il mio calvario è conquistato. I tre oracoli della scienza brittannica son consultati. La tua volontà è stata adempiuta.