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nanzi a un quadro desolante e d’ima dura realtà? perchè l’azzurra poesia del passato doveva esser coperta brutalmente dal drappo nero d’un funerale. Ti ho promesso di non esserti avara della più piccola delle mie gioie di non risparmiarti nessuno dei miei dolori: or vedi con quanto scrupolo io mantenga la parola data.

E poi mio William, il dolore che ho sentito quest’oggi mi ucciderebbe, se non l’avessi a divider teco, e poi è un dolore che ci ammaestra e ci eleva: io devo essergliene grata. Quando il dolore bruscamente ci piglia per il braccio e ci guida sulla via del dovere noi dobbiamo ringraziarlo. È un medico che taglia e brucia, ma guarisce. Ah, dovere, dovere, tu sei un Dio di ferro, ma ci tempri l’anima ad alte cose; tu sei crudele, ma tu solo ci dai il santo orgoglio di esser qualcosa più d’una creatura che nasce, mangia e muore; qualcosa più d’un verme che dopo aver divorato tante creature vive dà alla sua volta le proprie carni in pasto di altri vermi minori. Se qualcosa d’immortale è in noi, è l’esempio che i nati lasciano ai nascituri e il nostro dovere è il palladio della dignità umana che le generazioni si trasmettono l’una all’altra, e tutti dobbiamo esserne gelosi custodi, sacerdoti incorrotti. Se tutti prestassero a questo Dio il culto ardente che io gli presto fin dalla prima fanciullezza, qual paradiso non sarebbe il mondo!

Or sta a sentire, mio William.

Ieri io mi era svegliata piena d’energia e per tutta la notte io non aveva tossito che una volta sola. Son così avida della mia salute, son così ardente di conquistar nuove forze per far piacere a te, che volli subito mettermi alla prova; e sola sola, col mio ombrelletto che voleva adoperare non contro il sole, ma per farne un alleato pietoso dei miei piedini ancora deboli, escii di casa presto presto e prima ancora che la mia buona zia Anna si fosse svegliata; e mi mossi arditamente verso la strada più ripida che da Funchal si dirige verso il nord e conduce al piccolo Curral. Quei di Madera chiamano questa strada con parola molto felice e poetica caminho do foguete o strada dei razzi.