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86 | l’anno 3000 |
spesso di due, comprendendo, ben inteso, fra quei due anche il pian terreno. Quelle di un sol piano (il terreno) erano dei poveri o dei celibi; le più alte dei ricchi e degli ammogliati; perchè ogni celibe e ogni famiglia avevano una casa per sè soli e ogni casa aveva il proprio giardinetto. Luce, calore, forza motrice ed acqua eran distribuiti in ogni casa dal gran centro dinamico della città.
Quanto all’architettura, che aveva guidato la costruzione delle case, essa era bizzarra e svariatissima. Tutti gli antichi stili vi erano rappresentati insieme ai nuovi e ai nuovissimi; che ogni giorno immaginava la fantasia dei proprietarii e degli architetti. Ognuno poteva farsi a suo talento la propria casa, per cui vedevate accanto ad un edifizio gotico una casa pompeiana, un châlet vicino ad una palazzina greca, e i minareti vicini a case barocche, a case di stile lombardo o del rinascimento.
Per un uomo del nostro tempo, che