Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
212 | l’anno 3000 |
pizzico di cenere, che potrete conservare. Siete ancora giovane, potrete rimaritarvi ed avere altri figliuoli. Pensate bene a ciò che state per dire. —
Ma la mamma non rispondeva e da un mutismo di pietra era passata ad un pianto dirotto framezzato da crudeli singhiozzi.
Maria, che teneva sempre la mano di Paolo sul suo cuore, piangeva anch’essa e insisteva collo sguardo per partire.
— E dunque, e dunque? — ripetè per la terza volta l’Igeo con un leggero accento di impazienza.
Fu veduta allora la mamma alzare il capo come in atto di sfida e di disperazione in una volta sola, poi:
— E dunque, e dunque? — Dunque no!!
E come se fuggisse da un inseguitore, uscì dalla sala col suo bambino stretto fra le sue braccia.
L’Igeo guardò Paolo e Maria e poi:
— Povera donna! Povera donna! Quante volte essa si pentirà di quel no. Essa si crede una buona madre e invece non è