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un sogno | 93 |
colo XXXI si erano facilmente convinti, che i genii di un’epoca si rassomigliano fra di loro assai più che non gli uomini grandi di uno stesso paese; essendo il tempo un complesso di elementi infiniti, che si sommano; mentre l’elemento geografico è uno solo e spesso riunisce in una sola famiglia e per caso uomini troppo diversi e spesso contradditorii.
In una piazza ad esempio si vedevano le statue dei più grandi uomini dell’antica Grecia; in un’altra quelli di Roma imperiale; in una terza erano raccolti i genii del rinascimento toscano e che da soli bastavano a popolare una delle maggiori piazze d’Andropoli. Altrove si ammiravano le statue dei politici inglesi, quelle dei filosofi tedeschi e così all’infinito. Ai piedi delle statue null’altro che il nome e la data della nascita e della morte.
Paolo e Maria dovettero prendere in affitto per un paio d’ore un tandem elettrico per visitare l’Officina dinamica, che era molto lontana dal loro albergo.